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Istruzioni dopo presentazione pratiche strutture ricettive

Istruzioni dopo presentazione pratiche strutture ricettive

In molti si chiedono cosa fare dopo la presentazione della SUAP: Stampare e/o salvare in formato elettronico la ricevuta che arriverà al proprio domicilio elettronico  indicato in fase di compilazione.   Collegarsi al sito della Polizia di Stato e richiedere le credenziali per registrare gli ospiti:  https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/default.aspx Iscriversi al portale dell’Amministrazione Provinciale – Ross 1000, in quanto l’iscrizione fornirà il  codice CIR/CIR: https://www.provincia.como.it/strutture-ricettive-registrazione-applicativo-ross%201000-codice-regionale-cir-e-credenziali-per-la-comunicazione-dei-flussi-turistici Contattare il Settore Tributi del Comune di Como per quanto concerne la tassa di soggiorno e la  tassa rifiuti: https://www.comune.como.it/it/servizi/tasse-e-imposte/imposta-di-soggiorno/ L’assicurazione può essere stipulata in un secondo momento e non è obbligatorio allegare il relativo contratto.   La Comunicazione inviata tramite il portale Sportello Unico Digitale viene inoltrata per gli aspetti di  competenza ad altri Enti e Settore. In caso questi ultimi comunichino al SUAP una richiesta di integrazioni  o segnalino anomalie, il SUAP inoltrerà tali richieste al domicilio elettronico indicato in fase di compilazione  al fine di ottemperare a quanto rilevato.   Qualsiasi documentazione o integrazione richiesta o comunicazione al SUAP, dovrà essere effettuata  attraverso il portale Sportello Unico Digitale.  Si informa che successivamente all’invio della Comunicazione di Avvio al SUAP, potreste eventualmente  essere contattati telefonicamente dalla Polizia Locale del Comune di Como per un possibile sopralluogo.   Si ricorda di prendere visione delle Normative di riferimento per le Attività Ricettive non Alberghiere:  http://www.comune.como.it/it/servizi/commercio/servizi-suap/attivita-ricettive-non-alberghiere-case-per ferie-ostelli-per-la-gioventu-foresterie-lombarde-locande-case-e-appartamenti-per-vacanza-bed-breakfast rifugi-alpinistici-aziende-ricettive-aria-aperta/  Nello specifico:   Legge Regionale 1° ottobre 2015, n.27 artt.23 – 34;   Regolamento Regionale 5 agosto 2016, n.7 Requisiti minimi obbligatori delle strutture ricettive non  alberghiere, Allegati A – G;   Si invita a consultare il seguente link:  https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e informazioni/Imprese/Imprese-turistiche/Ricettivita-non-alberghiera/strutture-ricettive-non alberghiere/strutture-ricettive-non-alberghiere  Comune di Como Via Vittorio Emanuele II n. 97 – 22100 Como  Tel. 031 25 25 01 – [email protected] 

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Rimborso delle imposte pagate per tuo conto

Rimborso delle imposte pagate per tuo conto

Booking.com ha inviato agli Host il seguente comunicato: …..ti scriviamo per aggiornarti sui passi intrapresi per riscuotere l’imposta sul reddito e versarla alle autorità fiscali italiane per tuo conto. Dal 1° gennaio 2024, riscuotiamo un’imposta sul reddito pari al 21% sui soggiorni fino a 30 giorni effettuati usando i Pagamenti tramite Booking.com e che soddisfano determinate condizioni. Abbiamo pagato questa imposta per tuo conto per i mesi di gennaio e febbraio 2024 e ora detrarremo l’importo dai tuoi prossimi pagamenti fino al rimborso totale delle somme versate. Cosa è importante sapere Riscuoteremo l’importo dovuto per l’imposta sul reddito di gennaio dal pagamento di giugno. La somma verrà detratta dal pagamento per le prenotazioni effettuate con i Pagamenti tramite Booking.com. Tieni presente che se l’importo che ti spetta non è sufficiente a coprire questo pagamento, potremmo ritardare i pagamenti a tuo favore fino al saldo dell’intera somma. Per saperne di più su questi nuovi requisiti fiscali, dai un’occhiata a questo articolo nel Partner Help. In caso di domande riguardo alle norme sulla cedolare secca per gli affitti brevi in Italia, contatta il tuo consulente fiscale o il tuo commercialista.

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Lake Como Design Festival

Lake Como Design Festival

Le date e il programma della prossima edizione. Dal 15 al 22 settembre 2024 Nella città di Como e intorno al lago Lake Como Design Festival continua il suo viaggio portando in scena la sesta edizione. Scopri le date della prossima edizione e acquista il tuo biglietto. Biglietti disponibili online!       La Leggerezza è il filo conduttore di questo nuovo appuntamento che accompagna il visitatore in un percorso diffuso alla scoperta di mostre e installazioni site-specific per approfondire il tema da diversi punti di vista. Mai come in questo momento abbiamo bisogno di leggerezza, quella stessa leggerezza raccontata da Italo Calvino nelle sue Lezioni Americane che “si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso”.

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Nuova legislazione relativa all’esposizione dei prezzi

Nuova legislazione relativa all’esposizione dei prezzi

Expedia e altre piattaforme hanno da poco inviato una email a tutti gli Host con il seguente contenuto. ….a partire dal 1° luglio 2024, per il disegno di legge 537 dello stato della California, sarà proibito pubblicizzare, esporre oppure offrire prezzi delle camere che non includano tutti i costi o i supplementi richiesti per i soggiorni a breve termine (eccetto le tasse imposte dalle autorità governative). Ad esempio, la tariffa resort per gli hotel dovrà essere inclusa nel prezzo della camera mostrato ai viaggiatori…. I prezzi sul tuo annuncio sono comprensivi di tutti costi e gli ospiti non dovranno pagare nessun costo aggiuntivo. Progetto di legge dell’Assemblea n. 537 CAPITOLO 805 Un atto che aggiunge l’articolo 17568.6 al Codice delle imprese e delle professioni, relativo alla pubblicità. [ Approvato dal Governatore il 13 ottobre 2023. Depositato presso il Segretario di Stato il 13 ottobre 2023. ] DIGEST DEL CONSIGLIO LEGISLATIVO AB 537, Berman. Alloggio breve: pubblicità: tariffe. La legge in vigore rende illegale per qualsiasi proprietario o gestore di un motel, di un tribunale automobilistico o di una struttura simile l’affissione o la manutenzione di cartelli pubblicitari esterni relativi alle tariffe delle camere che contengano rappresentazioni false, fuorvianti, false o fraudolente e che specifichino altri requisiti sulle attività all’aperto. indicazioni per tali stabilimenti. La legge vigente vieta inoltre al proprietario o al gestore di un hotel o motel di aumentare le tariffe dell’hotel o del motel in seguito alla proclamazione dello stato di emergenza da parte del Presidente degli Stati Uniti o del Governatore o in seguito alla dichiarazione di un’emergenza locale, come specificato. Questo disegno di legge vieterebbe a un luogo di alloggio a breve termine, come definito, di pubblicizzare o offrire una tariffa della camera che non includa tutte le tariffe o gli oneri richiesti per soggiornare presso l’alloggio a breve termine, ad eccezione delle tasse e delle spese imposte da un governo sul soggiorno. , come specificato. La fattura richiederebbe inoltre che un luogo di alloggio a breve termine includa nel prezzo totale da pagare, prima che il consumatore prenoti un soggiorno, tutte le tasse e le spese imposte dal governo sul soggiorno. Il disegno di legge renderebbe la violazione di tali disposizioni soggetta a una sanzione civile specifica non superiore a 10.000 dollari e autorizzerebbe un’azione per far rispettare tali disposizioni da parte di un procuratore cittadino, di un procuratore distrettuale, di un consulente legale di contea o del Procuratore generale. Il disegno di legge renderebbe operative le disposizioni del disegno di legge il 1° luglio 2024. CHIAVE DIGEST Votazione: maggioranza Stanziamenti: no Comitato fiscale: sì Programma locale: no TESTO FATTURA IL POPOLO DELLO STATO DELLA CALIFORNIA PROGETTA QUANTO SEGUE: SEZIONE 1. Al Codice delle Imprese e delle Professioni è aggiunto l’articolo 17568.6, immediatamente successivo all’articolo 17568.5, che recita: 17568.6. (a) (1) Un luogo di alloggio a breve termine, un sito Internet, un’applicazione o altra piattaforma centralizzata simile, o qualsiasi altra persona non deve pubblicizzare, mostrare o offrire una tariffa della camera, come definita nella Sezione…

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Festival della Luce Lake Como

Festival della Luce Lake Como

L’11ª edizione del Festival della Luce Lake Como, intitolata “Luce e tempo: scienza, filosofia, e arte” e organizzata dalla Fondazione Alessandro Volta, sarà ospitata a Como dal 16 al 30 maggio 2024. Divisa in sei eventi, l’incontro celebrerà le interconnessioni tra scienza, filosofia e arti con uno specifico focus su spaziotempo. La luce, un concetto centrale nella fisica moderna e una realtà affascinante a volte oltrepassante l’intuito umano, costituisce il nodo di partenza per esplorare la nostra comprensione del mondo e dell’universo. Per informazioni: https://fondazionealessandrovolta.it/festival-della-luce-lake-como Il tema cardine di questa edizione è lo spaziotempo, l’ambiente cosmico che ospita la vita e ha visto svilupparsi modelli interpretativi da generazioni di scienziati, a partire dalla fisica greca fino alle concezioni moderne di Galileo, Newton, Einstein e le nuove teorie dei modelli unificanti delle leggi naturali. L’attuale rilievo dell’argomento “Luce e tempo” si deve al Premio Nobel 2023 in Fisica, assegnato a tre ricercatori per i metodi sperimentali utilizzati per dimostrare la fisica degli “attosecondi”, un campo che potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione del tempo e della materia. In occasione dell’apertura, l’Assessore alla Cultura Enrico Colombo ha sottolineato come l’edizione riprenda i carismi di Alessandro Volta unendosi al patrimonio culturale della città di Como: Fides e Scientia, simbolicamente rappresentate su entrambi i lati della “Porta di accesso del Tempio Voltiano”, saranno le due chiavi che apriranno il Festival, unendo fede e scienza, la luce e il tempo in una riflessione ed esplorazione condivise che contribuiranno a crescere la consapevolezza della comunità sui legami tra cultura, scienza, arte, e identità urbana.    

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CIN – Si parte dal primo settembre 2024

CIN – Si parte dal primo settembre 2024

Il Decreto Anticipi del 2023 ha istituito un codice identificativo nazionale (CIN) obbligatorio per tutte le strutture ricettive, inclusi hotel, affittacamere, B&B, agriturismi e case vacanza, nonché per coloro che operano nel settore delle locazioni turistiche a breve termine.Le regioni, per coloro che già dispongono di un codice identificativo regionale (CIR, CISE, CUSR, IUN, CITR), saranno responsabili di convertirlo in CIN e di renderlo accessibile, presumibilmente tramite le loro piattaforme regionali per la comunicazione dei flussi turistici e all’ISTAT.Per coloro che non possiedono un codice regionale, sarà necessario richiederlo tramite la nuova piattaforma nazionale del Ministero del Turismo, una volta che essa sarà operativa.Finora, non era stata fornita una data di lancio per la piattaforma nazionale. Tuttavia, un articolo recente del Sole 24 Ore ha finalmente comunicato una data probabile: il primo settembre 2024.  Entro il primo settembre 2024, tutte le varie piattaforme regionali incaricate della segnalazione dei flussi turistici dovranno essere in grado di comunicare con la piattaforma nazionale del Ministero del Turismo. Successivamente, se tutto procederà secondo i piani, verrà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la notifica dell’entrata in funzione della piattaforma nazionale. Trascorsi sessanta giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della notifica del lancio della piattaforma nazionale del Ministero del Turismo, le piattaforme OTA (come Booking, Expedia, Airbnb, ecc.) non saranno più autorizzate a pubblicare annunci relativi a strutture che non dispongono di Codice di Identificazione Nazionale (CIN). In caso contrario, saranno soggette a una multa che può variare da 500 a 5000 euro per ciascuna struttura priva di CIN. Inoltre, l’omissione dell’esposizione del CIN, sia negli annunci online che all’esterno dell’immobile in cui viene svolta l’attività (per esempio, sul citofono), comporterà una sanzione pecuniaria per la struttura che può oscillare tra 800 e 8000 euro. La Legge che ha introdotto il Certificato di Idoneità al Noleggio (CIN) ha anche stabilito l’obbligo di dotare le locazioni turistiche o brevi di estintori e rilevatori di gas. Affinché le attività di questo tipo siano conformi, devono adeguarsi a tali disposizioni. È pertanto consigliabile procedere con l’adeguamento entro il primo settembre 2024. Inoltre, la Legge nazionale richiede estintori e rilevatori di gas anche per le strutture ricettive con più di 25 posti letto. Tuttavia, per quelle al di sotto di questa soglia, persiste una certa ambiguità normativa che talvolta rende difficile affrontare la questione della prevenzione degli incendi con chiarezza normativa. Pertanto, suggeriamo alle strutture ricettive con meno di 25 posti letto (come B&B, affittacamere e case vacanza) di conformarsi comunque alle disposizioni del comma 7 dell’articolo 13-ter del Decreto Anticipi, o di rivolgersi alle autorità comunali competenti per ottenere indicazioni precise sulle azioni da intraprendere.

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Carate Urio un borgo sospeso tra passato e presente

Carate Urio un borgo sospeso tra passato e presente

Carate Urio, un gioiello nascosto sulle rive del Lago di Como, svela ad ogni angolo scorci sorprendenti e affascinanti. Incorniciato dalle verdi montagne e dalle acque cristalline, questo borgo incanta i visitatori con il suo fascino autentico e romantico, immergendoli in un’atmosfera intrisa di storia e tradizione. Situata a pochi chilometri da Como, Carate Urio è una pittoresca cittadina che si affaccia sul ramo comasco del Lago di Como. I suoi antichi vicoli e le casette colorate raccontano storie secolari, offrendo un panorama mozzafiato e un patrimonio culturale ricco e affascinante. In questa località, il tempo sembra fermarsi, invitando i visitatori a un viaggio nel passato, dove la bellezza del paesaggio si unisce alla ricchezza della storia e della cultura locale. Carate Urio si presenta così come un luogo incantevole, dove ogni angolo rivela un nuovo scorcio da ammirare e apprezzare, regalando un’esperienza indimenticabile a chiunque decida di esplorarla. Nonostante sia solo nel secolo scorso che il comune di Carate Urio ha preso forma, le sue radici affondano profondamente nell’antichità. Infatti, sono stati scoperti reperti di tombe galliche e epigrafi risalenti all’epoca romana, testimonianze remote della sua storia. Secondo alcuni studiosi, il nome del borgo potrebbe significare “terra baciata dal sole”, mentre altri suggeriscono che derivi dall’espressione celtica “luogo della pietra”, probabilmente in riferimento alle cave di ardesia che ancora caratterizzano il paesaggio. Durante il Medioevo, Carate Urio fu teatro di feroci conflitti tra le città di Milano e Como, un periodo segnato da sofferenza e devastazione che lasciò un’impronta indelebile sul villaggio. Tuttavia, nel corso dei secoli, Carate Urio ha saputo risorgere con orgoglio, preservando gelosamente la sua autentica anima. La nascita del piccolo comune risale al 1927, quando le comunità di Carate Lario e Urio si sono unite, dando vita all’incantevole località che oggi possiamo ammirare. Se cercate una fuga dalla routine quotidiana, lontano dal trambusto della vita moderna, Carate Urio è la meta perfetta. Perdersi tra i suoi vicoli acciottolati, le antiche scalinate e i portici è un’esperienza rilassante, dove ad ogni angolo si scoprono scorci incantevoli, con il blu intenso del lago che contrasta con i vigneti e le pittoresche case in pietra dai toni pastello. Tra i luoghi di interesse storico e artistico, la Chiesa di Santa Marta si distingue per la sua antichità, risalente al 1095 e consacrata da Papa Urbano II. Il suo campanile romanico domina l’edificio, arricchendo l’atmosfera. All’interno, gli affreschi e i dipinti raffiguranti la vita della Santa sono di grande bellezza. Altrettanto imperdibile è la Parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta, probabilmente risalente al 1490. La sua facciata, rivolta verso il Lario, affascina con il suo antico campanile romanico. All’interno si trovano opere d’arte di grande valore, tra cui una pala dell’Immacolata in stile morazzoniano e due tavole rinascimentali. Infine, il Castello è la gemma di Carate Urio, una residenza storica che si affaccia sul lago e ha fatto parte di varie dinastie nobiliari. I sontuosi giardini, le antiche statue e le fontane contribuiscono a creare uno dei luoghi più…

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Guida pratica su come ottenere il codice CIN per affitti brevi

Guida pratica su come ottenere il codice CIN per affitti brevi

Cosa cambia con l’introduzione del Codice Identificativo Nazionale per gli affitti brevi in Italia? Questo articolo è rivolto a tutti quei proprietari, gestori di strutture ricettive e property manager di affitti brevi che si trovano a chiedersi quando diventerà obbligatorio il possesso del Codice CIN e quali saranno le conseguenze sulle loro attività. Nel corso di questa guida, ci proponiamo di dissipare i dubbi, approfondendo il concetto di Codice Identificativo Nazionale, illustrandone l’utilità, spiegando come ottenerlo, e delineando i nuovi obblighi di legge per gli affitti brevi, insieme alle relative sanzioni in caso di non conformità. Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) rappresenta un nuovo standard introdotto per sostituire il precedente Codice Identificativo Regionale (CIR), precedentemente in uso in diverse regioni italiane. Questa transizione è stata effettuata al fine di uniformare e semplificare il sistema di identificazione degli immobili destinati agli affitti brevi. Il processo di ottenimento del Codice CIN avviene tramite una procedura automatizzata gestita dal Ministero del Turismo. Tale procedura richiede una specifica domanda da parte del locatore, contenente i dati catastali dell’immobile e i requisiti di sicurezza richiesti. Una volta soddisfatti questi criteri, il Ministero rilascia il Codice CIN. Il Codice CIN è obbligatorio per tutti gli immobili destinati agli affitti brevi, inclusi diversi tipi di locazioni turistiche, strutture alberghiere e extralberghiere, come le case vacanze e gli appartamenti turistici. In conformità con le disposizioni normative, è obbligatorio esporre il Codice CIN all’esterno della struttura e su ogni annuncio online. Questa esposizione è richiesta su portali dedicati agli affitti brevi, nonché su qualsiasi sito web dove la struttura viene pubblicizzata. Tale misura mira a garantire la trasparenza e la tracciabilità degli immobili destinati agli affitti brevi, contribuendo a migliorare la sicurezza e la qualità del settore turistico. Il 2024 ha visto l’entrata in vigore di una serie di nuove disposizioni normative, promulgate attraverso il Decreto Legislativo del 18 dicembre 2023, numero 145, comunemente noto come decreto Anticipi. Tra le innovazioni più significative, si evidenzia l’introduzione della cedolare secca al 26% per i proprietari di più di un immobile, l’attuazione di normative sulla sicurezza più rigide per gli affitti brevi e, infine, l’obbligo di ottenere il Codice CIN, comportando così nuovi doveri e sanzioni. Che cos’è il CIN? Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un elemento cruciale nel panorama degli affitti brevi e delle strutture ricettive in Italia. Si tratta di un codice univoco assegnato dal Ministero del Turismo a tutte le proprietà destinate all’uso turistico, compresi gli alberghi, i bed and breakfast, gli ostelli, gli agriturismi e le affittacamere. La sua importanza è sottolineata dalla recente introduzione di una Banca Dati Nazionale che registra i dettagli di queste strutture. Questa iniziativa mira a migliorare la tracciabilità e il controllo nel settore degli affitti brevi e delle strutture ricettive. Grazie a questa registrazione centralizzata, si promuove una gestione più efficiente e trasparente, fornendo un quadro più chiaro delle proprietà disponibili e delle loro caratteristiche. Da quando sarà obbligatorio il codice CIN? Secondo il comunicato ufficiale del Ministero del Turismo,…

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La mappa ufficiale delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici in Italia

La mappa ufficiale delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici in Italia

La Piattaforma Unica Nazionale, nota anche con l’acronimo PUN, rappresenta un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con il Gestore dei Servizi Energetici e della Ricerca sul Sistema Energetico, volta a fornire una mappa dettagliata delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici sparse su tutto il territorio italiano. Accessibile attraverso la rete online, questa piattaforma è stata concepita con l’obiettivo di offrire agli utenti un’ampia panoramica delle stazioni di ricarica disponibili per le auto elettriche. La mappatura non è ancora completa, in quanto alcuni nomi di rilievo, tra cui Tesla in primis, non sono ancora stati integrati nel sistema. La PUN rappresenta un importante passo avanti nella promozione e nella diffusione dell’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici in Italia, contribuendo così a favorire l’adozione di soluzioni di mobilità più sostenibili e a ridurre l’impatto ambientale legato al trasporto su strada. Per consultarla visita: https://www.piattaformaunicanazionale.it/idr

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L’Orrido di Faggeto Lario

L’Orrido di Faggeto Lario

Faggeto vedrà presto l’aggiunta di una nuova attrazione: la passeggiata dell’Orrido. Questa eccitante notizia arriva direttamente dalla voce del sindaco Angela Molinari, leader della comunità sulla sponda orientale. Negli anni ’90, l’amministrazione comunale di Faggeto aveva preso la decisione di cedere il passaggio pubblico che conduceva alla proprietà privata contenente l’Orrido. Da quel momento, il sito è stato poco frequentato, e la sua visita era possibile solo grazie alla gentile concessione dei proprietari. Recentemente si è concluso un accordo con i proprietari e il Comune è riuscito ad acquistare un affascinante vecchio mulino, che costituirà il punto di ingresso principale all’Orrido. Grazie alla partecipazione a un bando regionale sono arrivati i fondi necessari per la realizzazione di una passerella panoramica. Questa passerella attraversa il confine della proprietà e conduce, tramite una scala adiacente al vecchio mulino, direttamente all’inizio dell’Orrido. Una volta arrivati, i visitatori saranno accolti da un suggestivo percorso che permette di esplorare le meraviglie naturali del luogo.

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